
Scegliere il fornitore corretto
Innanzitutto chiariamo una cosa: da un fornitore puoi ottenere davvero tanto, ma è importante costruire una buona relazione. Perché di clienti se ne trovano tanti, ma di fornitori davvero capaci, in giro, non ce ne sono poi così tanti.
Un buon fornitore deve essere pagato il giusto perché i soldi li investe in formazione, lo aiuti a crescere come stai facendo anche tu, se è sveglio ogni tanto ti farà un regalo e condivide sempre le informazioni strategiche, che ti aiuteranno a crescere.
Se devi incaricare un nuovo fornitore di un’operazione specifica (ad esempio realizzare un video), valuta la sua esperienza dello specifico problema come primo motivo di scelta.
È vero che l’agenzia che ti segue oggi, in fiducia, potrebbe proporti un buon risultato, ma, se sono onesti e ti dicono che non ce la fanno, riconoscigli il merito dell’onestà intellettuale e mettiti in cerca di qualcuno che abbia già affrontato quel problema, in particolare se molto particolare.
Inutile chiedere un’app a chi non ne ha mai fatte, visto che poi facilmente ritarderà la consegna perché è stato incapace di valutare tempi e costi.